Fulvio Terzappi

martedì, febbraio 27, 2007

l'oscar vero non è il nero

E va bene, abbiamo dato l'oscar come miglior attore a Forest Whitaker, perchè è bravo, perchè è nero, perchè il film parla dell'Africa che noi dell'Academy non ci dimentichiamo micca dell'Africa.
Però, se quelli dell'Academy non fossero quelli dell'Academy, ma per esempio fossero giovannisala, l'oscar l'avrebbero dato a Hugh Grant, per questa cosa qua che è la sequenza iniziale di "Scrivimi una Canzone" :

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sabato, febbraio 24, 2007

FUCK YOU BOLOGNA

Stamattina son stato a Bologna, così come ultimamente faccio quasi tutti i giorni. E ho scoperto di odiarla. Sotto ho postato il monologo allo specchio di Monty ne La Venticinquesima Ora e ho notato che si adatta benissimo a Bologna.



Si vaffanculo anche tu. Vaffanculo io? Vacci tu e tutta questa merda di città e la gente che ci abita

In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle

In culo ai lavavetri che sporcano i vetri puliti delle macchine

In culo ai Sikh e ai pakistani che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti, puzzano di curry da tutti i pori, mi mandano in paranoia le narici, aspiranti terroristi e rallentate cazzo!

In culo ai ragazzi di Chelsea con il torace depilato e i bicipiti pompati che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi e che te lo sbattono in faccia sul ketchup

In culo ai bottegai coreani con le loro piramidi di frutta troppo cara e i loro fiori avvolti nella plastica sono qui da dieci anni e non sanno ancora mettere due parole insieme

In culo ai Russi di Brighton Beach, mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro te con una zolletta di zucchero tra i denti. Rubano imbrogliano e cospirano. Ma tornatene da dove cazzo siete venuti!

In culo agli ebrei ortodossi che vanno su e per giù la 47esima nei loro soprabiti imbiancati di forfora a vendere diamanti del sudafrica dell’apartheid.

In culo agli agenti di borsa di Wal Street che pensano di essere i padroni dell’universo. Quei figli di puttana si sentono come Micheal Douglas e Gordon Gecko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora.Sbattete dentro quegli stronzi della Enron a marcire per tutta la vita.Ma Bush e Cheney non sapevano niente di tutto quel casino. Ma fatemi il cazzo di piacere

In culo alla Tyco

In culo alla Worldcom

In culo ai portoricani, venti in una macchina e fanno crescere le spese per l’assistenza sociale. E non mi fate parlare di quei pipponi dei domenicani! Al loro confronto i portoricani sono dei fenomeni!

In culo agli italiani di Benson Hurst con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant’Antonio, che agitano le loro mazze da baseball firmate da Jason Giambi, sperando in un audizione per i Sopranos

In culo alle signore dell’Upper East Side con i loro foulard di Hermes e i loro carciofi da Balducci da 50 dollari con le loro faccia pompate di silicone, truccate, laccate e liftate.
Non riuscite ad ingannare nessuno, befane!

In culo ai negri di Harlem, non passano la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa. E muovete le chiappe ora!

In culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con 41 proiettili nascosti dietro il loro culo d’omertà. Avete tradito la nostra fiducia.

In culo ai preti che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti. In culo alla chiesa che li protegge non liberandoci dal male. E dato che ci siamo ci metto anche Gesù Cristo, se l’è cavata con poco, un giorno sulla croce, un weekend all’inferno e poi gli alleluia degli angeli per il resto dell’eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville.

In culo ad Osama Bin Laden, ad Al Qaeda a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome di tutti gli innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell’eternità con le vostre settantadue puttane ad arrostire all’inferno. Stronzi cammellieri con l’asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi.

In culo a Jacob Elinsky lamentoso e scontento

In culo a Francis Slaughter, il mio miglior amico che mi giudica con gli occhi incollati sulle chiappe della mia ragazza.

In culo a Naturel Rivera, le ho dato la mia fiducia e mi ha pugnalato alla schiena. Mi ha venduto alla polizia, maledetta puttana.

In culo al mio padre con il suo insanabile dolore, che beve acqua minerale nel suo bar, vendendo whisky ai pompieri inneggiando ai Bronx Bombers.

In culo a questa città e chi ci abita. Dalle casette a schiera di Astoria agli attici di Park Avenue, dalle case popolari del Bronx ai loft di Soho dai palazzoni di Alphabet city alle case di pietre di Park Stone e quelle a due piani di Staten Island
Che un terremoto la faccia crollare, che gli incendi la distruggano, che bruci fino a diventare cenere, e che le acque si sollevino e sommergano questa fogna infestata dai topi.

No, no, in culo a te, Montgomery Brogan, avevi tutto e lo hai buttato via, brutta testa di cazzo!



Take This Bottle, Faith No More

venerdì, febbraio 23, 2007

GLI AMICI DI FULVIO TERZAPPI AL CARNEVALE

Ecco qui Fulvio con la sua Fulvia Telzappi.. ..Marcazzo brasiliano..o almeno ci prova..

.. la mafi snorky..non sono un teletubbies!..
..... Albertone serpentone...



Chi ha dato questa bellissima idea costume a crisalidone?Bello vero??
Se qualcuno ne ha altre le pubblichi!




venerdì, febbraio 16, 2007

PACMAN



Ho trovato un bel giochino in cui il buon Ronaldo (fortemente voluto al Milan dal mago Pampuss, noto consigliere di mercato di Galliani) in versione Pacman deve mangiare solo alimenti dietetici ed evitare assolutamente pizza, gelati e donne altrimenti kaputt. Chissà se al Milan imparerà. Ma è poi vero che è dimagrito 4 kg in una settimana?


Fight For Your Right (To Party), Beastie Boys

mercoledì, febbraio 14, 2007

ANDATE IN PACE


Io invece ho fotografato questo bellissimo cartello a Creva oggi pomeriggio, ma Zoidberg sa che lo stavo puntanto già da un po'. Amen.
Maybe Tomorrow, Stereophonics

lunedì, febbraio 12, 2007

Senza parole (2)

Madrid, Mercado del Rastro. Giugno 2006.

E' arrivato il freddo. Ripensiamo al Natale.

Io di calcio ne so poco, diciamo abbastanza per odiarlo, ma posso dire quello che vedo e quello che vedo è che l'Inter quest'anno senza la Juve in zona si appropinqua a vincere lo scudetto. Se vedete anche voi quello che vedo io allora vi interesserà sapere che ho scattato questa foto nel Natale 2005: stava appesa all'albero di Natale della stazione centrale di Milano. Visti i risultati penso che quest'anno andrò anch'io ad appendere il mio desiderio là.
Ok, non è la Coppa Italia, ma parliamo di Babbo Natale mica di Gesù!

DOPPIA PERSONALITA'!

Questo cane è pazzo!

venerdì, febbraio 09, 2007

SONO FAMOSA!!!!!!!!!!!!!!!!

IN TUTTI I NEGOZI DI DISCHI!!
Ve l'ho tenuto nascosto fino ad ora, per scaramanzia...ma adesso che finalmente è uscito l'album ve lo posso confessare: sono famosa!!!!
Per autografi,concerti ecc..rivolgetevi al mio agente Leo13 che sta sponsorizzando il mio cd da Ricordi a Bologna.
VI AMO TUTTI!

giovedì, febbraio 08, 2007

Girolamo Segato


La storia di Girolamo Segato, eclettico viaggiatore e scienziato dell’800, la cui fama è legata agli studi sulla pietrificazione dei corpi“Nessuno è profeta in patria”. Una massima che meglio non potrebbe riassumere la vita e l’opera del bellunese Girolamo Segato. Questo viaggiatore-scienziato del 1800 in passato fece molto parlare di sé, ma oggi pochi suoi compaesani ricordano chi fosse e di cosa si occupasse.
A riportare agli onori delle cronache questa singolare figura hanno contribuito recentemente alcune iniziative svoltesi a Firenze e addirittura in Giappone.Segato nacque il 13 giugno 1792 a Sospirolo (Bl), nella Certosa di Vedana, il 13 giugno 1792. Terzo di tredici figli, Girolamo manifestò sin da giovane intelligenza, curiosità e desiderio di apprendere. Incominciò a studiare chimica, botanica e mineralogia con l’aiuto del parroco di Sospirolo, ma i suoi interessi lo portarono successivamente a spostarsi anche in luoghi lontani.
Di lui si ricorda la varietà di studi e approfondimenti in diversi campi del sapere, tanto da essere considerato naturalista, preparatore anatomico, esploratore, geografo, egittologo, cartografo. Si è già detto che conosceva la chimica e la mineralogia, ma raccolse anche fossili e conchiglie, e ottenne un’ambra artificiale che lasciava intravedere le forme e i colori in essa contenuti. Segato si cimentò in esperimenti molto particolari, quali la pietrificazione dei tessuti animali e umani, riuscendo a mantenerne i colori originari e la primitiva flessibilità. Una specie di imbalsamazione, la cui idea, molto probabilmente, gli balenò durante il viaggio che fece in Egitto fra sfingi, piramidi e mummie.
Tra il 1818 e il 1823 egli visitò in lungo e in largo l’Egitto, partecipando a lavori per la realizzazione di canali, a spedizioni e a scavi archeologici. E fu proprio in occasione di queste esplorazioni alle piramidi che rinvenne cadaveri di uomini e corpi di animali pietrificati, rimanendo affascinato a tal punto dalla scoperta che decise di dedicarsi allo studio dei procedimenti di pietrificazione.Tornato i patria – anche perché il clima africano aveva minato la sua salute – si stabilì prima a Livorno e poi a Firenze, iniziando ad armeggiare con filtri e alambicchi per realizzare il suo sogno. Dopo aver esercitato la sua arte su insetti e piccoli animali, decise che era giunto il momento di sperimentarla anche sui tessuti umani. Così, come riusciva a ottenere dagli studenti dell’ospedale di Santa Maria Novella qualche “campione”, subito si cimentava a trasformarlo in pietra. Con esiti, a quanto pare, soddisfacenti, tanto da rifiutarsi di esibire questo singolare processo in pubblico per paura che qualcuno potesse carpirne il segreto.
La scoperta sollevò un grande interesse tra l’opinione pubblica che rimase meravigliata dalla possibilità di mantenere i tessuti umani intatti anche dopo la morte; scettici invece furono i medici che non riconobbero attendibile questo procedimento, e la Chiesa che giudicò il processo contrario alle leggi divine, chiamandolo con disprezzo “mago egiziano”.
Alcuni amici per ripagarlo delle delusioni – e la vita gliene riservò parecchie - ottennero che una sua relazione fosse letta di fronte alla società medico chirurgica di Bologna. Ma la sua fama di “pietrificatore” non gli diede da vivere. Dal suo ritorno in Italia, infatti, fu continuamente assillato da problemi economici, dei quali non si libererò più, anche per imprevedibili disavventure, come ad esempio quella relativa alla pubblicazione di saggi pittorici, geografici, statistici, idrografici e catastali sull'Egitto, per i quali prima gli furono negati i finanziamenti e poi subendo il furto di danaro e del materiale relativo al primo fascicolo da parte del socio con cui si era messo in affari. A causa delle molte invidie e di qualche pregiudizio furono ostacolate le sue ricerche e negata la cattedra di “chimica tecnologica” all’Università di Bologna, nonostante dichiarò che nella veste di docente avrebbe svelato il mistero dei suoi esperimenti. La vita di tutti i giorni diventò sempre più difficile, obbligandolo a chiedere prestiti alla famiglia e agli amici più influenti. Sempre più deluso dal mondo, ma soprattutto dagli uomini, fece testamento e bruciò i suoi preziosi appunti sulla pietrificazione per impedire che qualcuno se ne appropriasse. Dieci giorni dopo, il 3 febbraio 1836, morì in seguito ad un attaccio di polmonite.

mercoledì, febbraio 07, 2007

C'è traffico!

No problem se sei un americano e sotto al culo hai un HAMMER dell'esercito...il sogno di ogni automobilista irresponsabile, proprio come nel film "Una settimana da Dio"!

FINALMENTE...

Si è tornati a parlare di lui, MAURO REPETTO!



Sul mitico youtube ho trovato anche 2 sue performance:

qui c'è il video di nord sud ovest est dove assomiglia vagamente al paz (ovviamente ti chiederò un'esibizione che poi pubblicheremo!) e Max Pezzali in versione magra e cappelluta sembra un pò Rocco Siffredi.

questo invece è un documento eccezionale, è ripreso a un concerto di Pezzali dello scorso anno, e si vede l'imbarazzo nel salire sul palco a più di 10 anni dalla sua ultima apparizione.

lunedì, febbraio 05, 2007

Guinness Dei Primati

Ho ripescato una vecchia foto del caro amico Fulvio quando ancora cercava di rendersi famoso con imprese simpatiche e innocue - e non con la gara di peti.


Purtroppo per il Nostro ho scoperto che qualcun altro ha avuto la sua stessa idea ma con risultati decisamente più soddisfacenti, tanto da entrare nel Guinness Dei Primati per il numero di cucchiaini tenuti in equilibrio sulla faccia (per la precisione 15, record registrato nel 2004)


Rassegnamoci: Fulvio deve concentrarsi sulle flatulenze (a tal proposito direi che la mafi ha già trovato il suo prossimo regalo di compleanno)

Cercasi Carlos Disperatamente

Cercando informazioni sul celebre Carlos Borasoni che fa spesso capolino nei commenti ho trovato questo suo video (autentico?) su youtube.

STOP ALLE FLATULENZE



Finalmente qualcuno, che sicuramente ha conosciuto quei 2 scoreggioni di Fulvio e Albertone, ha cercato e trovato una soluzione per salvare il pianeta dalle emissioni nocive che fuoriescono dai loro chiapponi.

L'azienda americana UNDERTEC http://www.under-tec.com/index.php che produce abbigliamento intimo maschile, ha inventato la MUTANDA ANTISCOREGGIA munita di filtro depuratore e di elastici che trattengono il peto all'interno delle braghe.
Si può utilizzare più volte, è sufficiente cambiare il filtro..grazie Undertec, ci aiuterai a chiudere il buco dell'ozono.
Mentre cercavo una foto interessante per questo post ho trovato una forazza di Roma (che specifica essere in provincia di Napoli) che vende a 35 euro le mutande sporche di Leonardo Di Caprio...ci tiene pure a sottolineare che non le ha mai lavate per conservare tutti i batteri!Le compriamo??


sabato, febbraio 03, 2007

GIORNATACCIA

Sì oggi è stata proprio una giornataccia. La nazionale di rugby è stata strapazzata dalla Francia 39 a 3. Ma non è tutto. Eh no. Stanotte è successo un altro fattaccio che mi ha lasciato l'amaro in bocca.


Il buttafuori del Fresco, che io ho gentilmente soprannominato Mike Tyson, stanotte non mi ha fatto entrare accusandomi di non avere un adeguato abbigliamento. Per fortuna non ero l'unico a non averlo. Ma vaffanculo va!
E poi son venuto a sapere che il buon Callo e il buon Lupo si dovranno operare al ginocchio: uno per i legamenti e l'altro per il menisco. In bocca al lupo ragazzi! E non è un gioco di parole voluto.
Vaffanculo, Marco Masini

Prendiamoci un caffè



Come accennato da Paz poco sopra abbiamo da poco registrato la prima puntata del programma che condurremo io,Paz,Alby,Guiz e il Dr. Zoid. Non è il caso di annoiare troppo con questa storia, ma mi sembra il minimo mettere almeno la prima foto che ci immortala nella sala di registrazione ultra-professionale (Casa di B.R. Goonz). La qualità lascia un po' a desiderare, è ancora tutto abbastanza grezzo da ogni punto di vista..Speriamo di riuscire a migliorare! Ad esempio Jos è rimasto per tutta la puntata lontano un metro dal microfono, e qualcuno ha emesso fischietti in continuazione (senza contare che registrare con un microfono di merda appeso ad un bastone non è che potesse portare a miracoli).


Del resto vorrei invitare tutti a contribuire con idee alla riuscita del programma, dato che di fatto nella prima puntata non abbiamo detto praticamente un cazzo di sensato. Diteci cosa ne pensate! Per ascoltare la radio ricordo di seguire le semplici istruzioni sul sito di radio 157

La puntata-pilota è in onda "a rullo", nel senso che per ora viene trasmessa un'ora e passa di canzoni a ruota, e poi il programma, attualmente denominato "Prendiamoci un caffè", su indicazione di Pigna. Il tutto viene ripetuto ciclicamente per tutto il giorno, per cui non si sa esattamente a che ora lo troviate..

Vorrei infine esternare la mia commozione sulla presenza, all'ultima riunione della radio, di un personaggio che è già stato proiettato a calcioni nella LEGGENDA: ANDREA QUARANTOTTO.

venerdì, febbraio 02, 2007

LIKE/DISLIKE


Io odio password, nome utente, eccetera eccetera perchè bisogna sempre ricordarsele e non puoi sbagliare nemmeno un carattere. Capisco che sia per la sicurezza, però che palle. Devo altresì ammettere che mi piacerebbe dover immettere nome utente e password in un pc come quello qua sopra.


Cosa che importerà a pochi, pochissimi, quasi nessuno: domani comincia il torneo del Sei Nazioni di rugby e la nazionale italiana partecipa. Domani ore 14 e 30 c'è Italia-Francia. Noi appassionati siamo in fermento e su La7 ci sono dei bellissimi spot di cui mi hanno già parlato Comme ed Alby. Guardate qua: 1 e 2.


Altra cosa, mentre scrivo mi sto ascoltando su radio 157, non dovrei fare autopromozione, ma con modestia dico che il nostro programma è una figata. Potrei esagerare e con ancor più modestia dire che è il migliore della radio di Crevalcore, anche perchè per ora è anche l'unico!
Ultimo, ma non per importanza: è scaduto il termine temporale del concorso indetto dal Crisalidone per la consegna dei suggerimenti per il costume di carnevale. Sembra abbia vinto la mia idea, perchè, anche qua, era l'unica. Se volete saperla, o ci vedete alla festa, o ascoltate il programma in radio.

Wild Boys, Duran Duran

Vuoi che...

...Vuoi che è una vita che non scrivo...
...vuoi il fatto che è venerdì e che un'orrenda settimana è finalmente terminata...
...vuoi che finalmente sono riuscita a risolvere i problemi di connessione a Fulviazzo....
...vuoi che ho appena finito di pogare con il mio vicino di scrivania con i Nirvana come sottofondo...
... vuoi che STO ASCOLTANDO grazie alla mia amica Smrif RADIO 157...
...vuoi tutto questo che...
questa giornata bolognese pre week end mi sembra molto più carina!!!

giovedì, febbraio 01, 2007

CONOSCETE QUEST'UOMO?

Sapete chi è costui? E' Paul Wolfowitz, americano, presidente della Banca Mondiale, conosciuto, non da ne che prima di questi eventi non ero al corrente della sua esistenza, per essere stato uno degli architetti della politica estera di George W. Bush e dell'attacco all'Iraq. Ebbene, domenica scorsa era in Turchia, per la precisione ad Edirne. Per rispetto, curiosità o chissà perchè ha ben deciso di entrare nella famosa moschea Selimiye. Appena si è tolto le scarpe, per seguire il rituale che sta a simboleggiare il voler lasciare all'esterno le impurità, sono comparsi questi bellissimi buchi sulle calze che hanno messo in mostra entrambi i suoi alluci.

Non contento di collezionare figure di merda, il simpatico signore, uscito dalla moschea, voleva comprare due bei braccialetti al modico prezzo di 150 euro. Solo che al momento di pagare si è accorto di non avere soldi con sè e se li è fatti prestare da una guardia del corpo.

Inside All The People, Planet Funk