Fulvio Terzappi

domenica, marzo 16, 2008

Energia & Ambiente


Dopo mesi che non vedevo una trasmissione tv intera, stasera ho visto Report e l'ho seguito con interesse fino alla fine! L'argomento principale riguardava energia e ambiente.
Vi riporto la presentazione del programma, in modo che possiate riflettere e magari commentare...

Petrolio, gas, uranio sono concentrati in poche zone del pianeta mentre i consumatori sono dappertutto. Sole e vento invece sono ovunque e sempre vicini a chi consuma energia.
Intanto i consumi di energia fossile crescono anno dopo anno e insieme gas serra e polveri sottili. I trasporti e i consumi energetici delle abitazioni rappresentano i due terzi del problema. Quali sono allora le conseguenze di una crescita incontrollata su un pianeta dalle risorse non infinite? Ha senso allora un modello di sviluppo basato sulla crescita illimitata, in cui anche traffico, rifiuti e malattie fanno crescere il pil? E’ possibile ri-orientare l’economia e pensare a un nuovo modello di sviluppo che impieghi meno risorse e produca più benessere? E’ possibile far camminare diversamente le merci e le persone, facendo consumare meno energia alle case e facendo viaggiare in maniera differente anche gli elettroni in una rete elettrica pensata come internet: niente grandi centrali in cima alle piramidi e giù in basso tutti i consumatori? Se si rovescia la piramide i consumatori potrebbero diventare anche produttori e l’energia si consuma e si scambia. Come con l’informazione in internet. Risultato? Le fonti di energia rinnovabile diventano protagoniste e marginali le fossili. La chiamano democrazia energetica i Ribelli dell’energia di Schonau un paese nella Foresta nera in Germania ovvero gente comune che dopo Chernobyl per dire no al nucleare si comprò la rete elettrica locale e cominciò a produrre energia sganciandosi dalle centrali atomiche.

Appena troverò la registrazione della trasmissione ve la linkerò in modo che possiate rendervi conto autonomamente di come stanno le cose, ma forse vi siete già fatti un'idea?

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9 Comments:

  • anche io l'ho visto, molto interessante!se solo si riuscisse a realizzare in Italia....

    By Blogger mafi, at lunedì, marzo 17, 2008 12:06:00 PM  

  • Visto anche da me e mi è venuta una gran tristezza, in Italia siamo ignoranti e furbetti, le 2 cose non vanno d'accordo con il buon senso...

    By Blogger Fulvio Terzappi, at lunedì, marzo 17, 2008 1:16:00 PM  

  • A Creva se era per il centroSX si sarebbe fatta un'obsoleta centrale funzionante a gas(e che altro?)esattamente dov'è da anni l'area di maggior salvaguardia ambientale,il berlusca che invece è un volpone punta dritto al nucleare,se non è energia pulita quella.Roba da màt.
    Insieme cdx e csx hanno permesso ai petrolieri di intascare i 3/4 miliardi(non milioni)di euro destinati alle fonti rinnovabili.
    Questo per dire cosa gliene frega dell'ambiente ai nostri rappresentanti.
    Non votateli,protestate.

    By Anonymous Anonimo, at lunedì, marzo 17, 2008 2:59:00 PM  

  • Sono capitato sul vostro Blog e devo dire che il Post "Energia & Ambiente" è molto interessante.
    Sto organizzando una puntata televisiva su una rete ergionale sul tema.
    Chiunque abbia link, materiale, casi concreti da mettere in evidenza, prego di postarli al fine di un eventuale utilizzo per la puntata che si terrà la seconda settimana di aprile.
    Garzie

    By Anonymous Anonimo, at lunedì, marzo 17, 2008 3:38:00 PM  

  • mi permetto di rispondere ad Andrea, visto che ho postato io, se ti interessa coinvolgerci in un programma televisivo, siamo sicuramente disponibili, anche se non eccessivamente competenti ma solo informati. puoi mandarci i tuoi riferimenti su questo account e-mail
    prendiamociuncaffe157@gmail.com
    cosi' potremo concordare un incontro

    By Blogger Grimma, at lunedì, marzo 17, 2008 6:32:00 PM  

  • Gli ospiti per la puntata televisiva sono già stati individuati e non risulta esserci in questo momento la possibilità di allargare la tavola rotonda.
    Saranno presenti due importanti realtà italiane, che si occupano rispettivamente di fotovoltaico e di smaltimento amianto, un giudice esperto in diritto ambientale e un professore universitario di economia ambientale. La puntata avrà come titolo: Ambiente e imprese: i nuovi scenari futuri. Vi è la possibilità in questo momento di utilizzare vostro materiale, ricerche, casi pratici e essere citati tra i ringraziamenti e/o collaboratori qualora il materiale sia di interesse.
    In un secondo momento si potrebbe valutare un format sui giovani, debitamente informati e competenti, che si occupano/studiano/valorizzazano/si interessano all'importanza delle fonti alternative nell'ambito di uno sviluppo sostenibile ambientale e non.

    By Anonymous Anonimo, at martedì, marzo 18, 2008 11:23:00 AM  

  • Per chi fosse seriamente interessato all'argomento e poter ampliare le proprie conoscenze sullo sviluppo sostenibile e tematiche ambientali consiglio "I nuovi limiti dello sviluppo" autori Donatella e Dennis Meadows (una analista di sistemi e docente di studi ambientali al Dartmouth college, l'altro insegna System Management e dirige l'Institute for Policy and Social Science Research dell'università del New Hampshire), Jorgen Randers (analista politico e presidente della Norwegian School of Management), sono 3 scienziati del MIT di Boston che da più di trentenni studiano il sistema terra, nel '72 hanno pubblicato "i limiti dello sviluppo" aggiornato con maggiori dati nel '92, il testo fu chiamato "oltre i limiti dello sviluppo" e infine l'ultima revisione nel 2004. Vi consiglio di visitare anche i siti dell'arpa...e tanti altri. Alla prossima. Tasso

    By Blogger Crisalidone, at martedì, marzo 18, 2008 1:51:00 PM  

  • Vorrei far notare che i testi segnalati dal Crisalidone non sono dei qualsiasi libretti stile fai-da-te... Gli autori de "I limiti dello sviluppo" sono stati i primi a mostrare cosa effettivamente stiamo facendo a questo pianeta e nel settantadue hanno fatto spalancare le bocche di tutti quelli caduti dal pero. Peccato che poi gliene sia fregato poco a pochi di quello che si poteva ancora recuperare...

    By Blogger l'anto, at giovedì, marzo 20, 2008 6:01:00 PM  

  • EOLICO RECORD IN SPAGNA, FORNISCE IL 40% DEL FABBISOGNO

    L'energia eolica in Spagna ha raggiunto un record ed è riuscita a fornire il 40,8% del fabbisogno nazionale di elettricità. Questo picco è stato raggiunto sabato 22, e nel corso del week end l'energia eolica ha asscurato da sola il 28% del fabbisogno.

    Lo accosto al fatto che in Spagna è appena entrata in funzione una maxi centrale fotovoltaica. Lo accosto, soprattutto, al fatto che in Italia è di origine eolica appena l'1,1% dell'energia, e che da noi le fonti rinnovabili forniscono solo il 16,4% del fabbisogno.

    In questa cifra rientra, del tutto impropriamente, anche l'energia ricavata bruciando rifiuti: ricordate la faccenda del Cip6?

    By Anonymous Anonimo, at mercoledì, aprile 02, 2008 6:16:00 PM  

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